San Raffaele, si suicida Mario Cal braccio destro di don Verzè

Si è sparato un colpo di pistola nel suo ufficio

LUG 18, 2011 -

Un colpo di calibro 38 alla testa poco dopo l’arrivo in ufficio. Quell’ufficio al sesto piano di via Olgettina, sede della fondazione San Raffaele, dove ha lavorato fino alle 10.30 di questa mattina quando si è tolto la vita.Mario Cal, 71 anni, braccio destro di Don Verzè si è suicidato. Prima del folle gesto ha scritto due lettere, una indirizzata alla segretaria, l’altra alla moglie che viveva con lui a Milano. Una conclusione tragica quella della carrirera di Cal, che arriva nel pieno della bufera finanziaria che ha travolto il San Raffaele, su cui pesa un debito da circa un miliardo di euro. Ed era proprio il debito a preoccupare Cal, che tempo fa era stato sentito anche come persona informata dei fatti dal Tribunale di Milano per il procedimento sul buco di bilancio dell’istituto milanese