Napoli, commissione d’inchiesta anticamorra sui rifiuti tossici

Decisa la linea dura con commissione regionale ecomafie e Arpac

LUG 7, 2011 -

Controlli sempre più serrati nel processo di smaltimento dei rifiuti tossici in Campania. E’ questa la linea emersa nel corso di un’audizione congiunta tra la Commissione d’inchiesta anticamorra, la Commissione regionale sulle ecomafie e l’Arpac regionale proprio sul tema dei rifiuti tossici e dei conferimenti in Campania. Un tema chiave per la soluzione dell’emergenza nella regione, dove per anni le inadempienze hanno permesso le infiltrazioni della criminalità organizzata. Il presidente della commissione d’inchiesta Gianfranco Valiante illustra i risultati dell’incontro.Il lavoro delle commissioni continua, per acquisire tutte le informazioni utili e capire insieme all’Arpac quali siano stati finora i controlli e quali le aree da bonificare immediatamente, a tutela della salute e della sicurezza dei cittadini.L’ispezione della commissione arriva alla vigilia di un fine settimana che si preannuncia critico per l’emergenza rifiuti, ormai prossima a riesplodere.