Roma, l’Antico Caffè Chigi nelle mani della ‘ndrangheta

Dia sequestra di 20 mln di beni riconducibili ai Gallico di Palmi

LUG 5, 2011 -

Le mani della ‘ndrangheta su questo bar della centralissima piazza Chigi a Roma. Il locale, Antico caffè Chigi, è finito nel mirino degli uomini della Direzione investigativa antimafia che lo hanno posto sotto sequestro insieme ad altri beni. A essere coinvolti nell’operazione infatti ci sono immobili, società e attività commerciali riconducibili alla ‘ndrina dei Gallico di Palmi nel Reggino: un patrimonio del valore complessivo di circa 20 milioni di euro, sparso tra la Capitale, Ardea e Formello. Alla base del provvedimento di sequestro ci sono gli accertamenti disposti dalla procura distrettuale antimafia ed eseguiti dalla Dia, che hanno individuato sofisticati sistemi finanziari attraverso i quali veniva gestito l’ingente patrimonio, oltre a una sperequazione tra le entrate lecite e la disponibilità dei beni stessi.