Napoli: boom “spionaggio fa da te”. E i gadget vanno a ruba

Ma molti oggetti fanno gola anche ai criminali

LUG 3, 2011 -

Sei un investigatore fai da te? Niente paura, c’è il negozio giusto per te. Se, infatti, a James Bond bastava rivolgersi al provvidenziale Q per ricevere i più incredibili e sofisticati strumenti di spionaggio per gli investigatori privati è tutto più complicato… o almeno lo era, fino a quando non sono arrivati negozi come questo.Qui siamo a Napoli dove c’è stato un vero e proprio boom di acquisti di gadget per le “investigazioni fai da te”. Chi li vende non vuole mostrare il suo volto, per motivi di sicurezza ma ci assicura che oggetti come questo Gps, per restare sempre in contatto con il pedinato o il cappellino con microcamera incorporata, vanno decisamente a ruba. L’uso degli spy-gadget, però, crea problemi di privacy e soprattutto non fa gola solo a mariti o mogli traditi; suscita anche l’interesse di esponenti della criminalità organizzata per provare a neutralizzare le indagini, (quelle vere) delle forze dell’ordine.