Caserta, ucciso dopo a partita calcetto: fermato presunto omicida

E' accusato di omicidio e tentato omicidio

GIU 23, 2011 -

E’ stato fermato il presunto omicida che, nella tarda serata di mercoledì, ha accoltellato due giovani dopo una partita di calcetto a Sant’Arpino, nel Casertano, provocando la morte di un 24enne e riducendo in fin di vita un altro ragazzo. I reaticontestati a Raffaele Topa, 19 anni, sono omicidio e tentato omicidio aggravati dall’uso di armi e dai futili motivi. Secondo le prime indagini l’accoltellamento di Elpidio Ianniciello e il ferimento di Giulio Iorio, attualmente in prognosi riservata all’ospedale San Sebastiano di Caserta, sarebbe scaturito dopo una banale lite scoppiata tra Topa e la vittima. Il giovane lo avrebbe rimproverato per essersi fatto espellere durante una partita di calcetto nella quale giocavano nella stessa squadra.”E’ un episodio di violenza assurda che non appartiene alla nostra comunità” dicono in paese. Raffaele Topa già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, era destinatario di un provvedimento Daspo emesso dopo una partita allo stadio San Paolo nel 2007.