Casoria, i rifiuti bloccano l’arte: addio del Cam alla Biennale

Impossibile partecipare al progetto del Padiglione Italia

GIU 21, 2011 -

Niente Biennale di Venezia, colpa dei rifiuti: il Cam, museo d’arte contemporanea di Casoria, rinuncia a partecipare al progetto espositivo del Padiglione Italia ideato e curato da Vittorio Sgarbi per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Motivo ufficiale, illustrato in una lettera dal direttore Antonio Manfredi, “l’impossibilità di accesso al Museo per la grande quantità di rifiuti che occupano le strade di passaggio”. Nel momento in cui il Cam viene riconosciuto tra i trenta siti più interessanti per l’arte contemporanea in Italia, i curatori sono costretti a bloccare l’avvio di un progetto che coinvolge oltre 200 artisti nazionali e internazionali, che era previsto per il 25 giugno. “L’emergenza rifiuti – spiega Manfredi – si è manifestata impellente già dall’inaugurazione dell’ultima mostra nell’aprile scorso. Da allora la spazzatura non è mai stata rimossa dalle strade adiacenti il museo, crescendo di volume e di ingombro, rendendo impossibile o difficile il raggiungimento della struttura”. Anche l’arte, dunque, resta vittima dell’immondizia.