Rifiuti, Sicilia maglia nera in Italia per raccolta differenziata

Come affrontare l'emergenza in un convegno di Sel a Palermo

GIU 15, 2011 -

La Sicilia maglia nera nella classifica nazionale della raccolta differenziata dei rifiuti con una media del 6-7%. In più sull’isola a oggi funzionano solo 3 isole ecologiche su dieci. A tracciare questo quadro a tinte fosche sulla situazione spazzatura i relatori del convegno “Rifiuti in Sicilia: uscire dall’emergenza”, organizzato da Sinistra Ecologia e Libertà a Palermo. Secondo i dati diffusi da Sel, dal 1998 ad oggi nella discarica palermitana di Bellolampo sono stati conferiti oltre 30 milioni di tonnellate di spazzatura, con un costo per i cittadini di circa 3 miliardi di euro. L’assessore regionale all’Energia Giosuè Marino ritiene però che l’emergenza siciliana abbia solo ragioni economicheIn realtà, accanto alla scarsa raccolta differenziata in Sicilia c’è anche il problema delle Isole Ecologiche: attualmente sulle 259 realizzate solo 76 funzionano, le altre 183 risultano fuori servizio. Il problema secondo Sel sta nell’approccio alla soluzione della questione come denuncia il presidente regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Massimo Fundarò.In Sicilia il 93% dei rifiuti finisce in discarica, con ricadute non solo sul processo di smaltimento ma anche sulle tasche dei cittadini visto che il costo oscilla tra i 60 e i 140 euro per tonnellata smaltita.