“Ha detto sì al nostro petrolio. Grande. Peccato sia il candidato sbagliato”. Una lode a un discorso sull’energia di Barack Obama proprio poco prima di essere candidata alla vicepresidenza degli Stati Uniti al fianco di McCain, rivale repubblicano del futuro presidente degli Stati Uniti nella corsa alla Casa Bianca. Sono le prime rivelazioni contenute nelle 24mila email inviate e ricevute da Sarah Palin quando era governatore dell’Alaska ottenute dalla stampa americana che aveva fatto appello al diritto di accedere a documenti pubblici. I documenti sono cartacei contenuti in sei enormi scatoloni tanto che i media americani accettano collaboratori fra i lettori per spulciare tutto il materiale. La Palin, che curava affari pubblici scrivendo da email private, parla anche di un lettino solare da acquistare per la sua residenza da governatore e commenta le critiche nei suoi confronti lette sui blog.