Faenza, si fingono finanzieri e truffano anziani per 1,5 milioni

La truffa scoperta dalla stessa Guardia di Finanza

GIU 10, 2011 -

I finanzieri l’hanno chiamato operazione “Bella vita”: quella che cercava di conquistarsi una coppia di truffatori, padre e figlia, grazie a un raggiro ai danni di una coppia di anziani bolognesi che in tutto hanno consegnato ai criminali un milione e mezzo di euro. I truffatori, arrestati dalla Gdf di Faenza, prima si sono offerti di investire i risparmi degli anziani, 700mila euro, con la promessa di alti profitti. Poi una bugia dietro l’altra sui mancati guadagni fino alla messa in scena di una vera e propria sceneggiata che ha tirato in ballo anche le Fiamme Gialle. I truffatori hanno millantato enormi quantità di denaro nascosto a Malta poi disgraziatamente sequestrato dalla Guardia di Finanza all’aeroporto di Malpensa. Così dei complici si sono finti finanzieri, anche di alto grado, pretendendo dagli anziani denaro in cambio del dissequestro dei loro soldi. Per fortuna, all’ennesima richiesta di liquidità, il promotore finanziario dei truffati si è insospettito e ha fatto entrare in scena gli uomini delle Fiamme Gialle, stavolta quelli veri.