Beni sequestrati a ‘Ndrangheta, dalla criminalità allo sviluppo

Il progetto in Calabria sostenuto da UniCredit Foundation

GIU 10, 2011 -

Sfruttare i beni sequestrati alla criminalità per produrre e sostenere lo sviluppo: è questo l’obiettivo del progetto “Giona”, presentato a Reggio Calabria e sostenuto da UniCredit Foundation. Il progetto prevede il sostegno alla crescita e allo sviluppo del consorzio Terre del Sole, cui aderiscono diversi enti assegnatari di beni confiscati alla criminalità organizzata nella provincia di Reggio Calabria, con l’obiettivo di farlo diventare un soggetto imprenditoriale capace di coordinare e sostenere le attività delle singole cooperative aderenti. Felice Delle Femmine, rappresentate di territorio di UniCredit, spiega il senso dell’impegno della banca. Maurizio Carrara, presidente della fondazione, punta soprattutto sui giovani.