Crotone a piedi per sciopero autolinee: è guerra fra sindacati

La Cisal mette sotto accusa l'accordo separato fatto da azienda

GIU 6, 2011 -

Crotone a piedi per lo stato di agitazione delle autolinee Romano. I lavoratori sono fermi in segno di protesta contro i premi produzione e la stabilizzazione dei precari, questioni sulle quali l’azienda avrebbe firmato un accordo solo con alcune sigle sindacali, senza contattare invece il sindacato più rappresentativo, la Faisa-Cisal, a cui sono iscritti circa 175 dipendenti a fronte dei 40 di Cigl, Cisl e Uil. Duri i toni della Cisal che parla di un atto gravissimo e accusa le altre sigle sindacali di compiacere l’aziende. I servizi, precisa il sindacato, riprenderanno quando l’azienda revocherà l’accordo e si siederà di nuovo al tavolo delle trattative. Disagi per i cittadini che hanno trovato il servizio urbano bloccato, mentre le tratte regionali ed interregionali in parte hanno funzionato.