Reggio Calabria, tenta estorsione ad un imprenditore: in manette

Arrestato il flagrante per un "pizzo" del 3% su importo lavori

GIU 3, 2011 -

I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe Fulco, un 40enne pluripregiudicato di Scilla con l’accusa di estorsione aggravata ai danni di un imprenditore.La vicenda si riferisce ai lavori di consolidamento dei costoni rocciosi sulla strada statale 18, nel tratto tra il centro abitato di Scilla e la frazione di Favazzina. Fulco avrebbe richiesto all’imprenditore 6.000 euro, pari a circa il 3% dell’importo complessivo dei lavori.L’impresa edile taglieggiata aveva subito il danneggiamento di materiali e macchine da costruzione, mentre l’estortore si era recato più volte sui cantieri, presentandosi come emissario della consorteria criminale della zona e chiedendo il pizzo per garantire la prosecuzione dei lavori senza ulteriori incidenti.