Crotone, pizzo per gestire lavanderia clinica Sant’Anna: 3 fermi

I tre fermati sono legati alla cosca Megna

GIU 1, 2011 -

Pizzo per continuare a gestire la lavanderia clinica Sant’Anna Hospital di Crotone. La vittima un’azienda di Catanzaro; tre i fermi di persone legate alla cosca Megna, come spiega Rodolfo Ruperti, capo della squadra mobile di Catanzaro.I tre fermati, fra cui c’è anche un infermiere della clinica San’Anna, avevano contattato prima alcuni dipendenti della ditta Impremed, che si occupa del lavaggio e del trasporto della biancheria, fermando uno dei furgoni per strada. Poi gli estorsori si sono rivolti direttamente ai titolari della società a cui era stato chiesto di pagare 6mila euro da dividere in tre rate per continuare a lavorare a Crotone. Gli inquirenti, fra loro il procuratore capo della Dda di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo, hanno sottolineato l’importanza per l’accelerazione delle indagini della denuncia dell’azienda vittima della tentata estorsione.