Era ferma nel parcheggio di questo club velico di Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia, l’auto all’interno della quale si trovava il piccolo Jacopo, di 11 mesi, morto dimenticato dal padre. Il bimbo è deceduto dopo essere rimasto per diverse ore chiuso sotto il sole nella macchina del papà che qui lavorava – dal martedì alla domenica – come custode e factotum. E’ stato lo stesso papà a lanciare l’allarme e il bimbo è stato soccorso immediatamente ma i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili. Ancora non è chiara la dinamica dell’accaduto: sembra che Sergio Riganelli, 41 anni, stimato da tutti come una persona attenta e professionale sul lavoro, ogni tanto portasse con sé, al club, il bimbo che era comunque iscritto a un asilo nido che frequentava regolarmente. I carabinieri stanno cercando di capire se il padre, magari sotto stress, abbia dimenticato il piccolo in auto anziché accompagnarlo all’asilo. Se così fosse, la dinamica sarebbe tragicamente simile all’altro caso che ha scosso l’opinione pubblica, mercoledì 18 maggio, quando la piccola Elena, 22 mesi, fu dimenticata in auto dal papà , docente di chirurgia alla facoltà di Veterinaria dell’Università di Teramo, morendo 3 giorni dopo.