Racket della prostituzione a Rimini: 21 stranieri arrestati

Gruppo organizzato gerarchicamente: boss, controllore e caporale

MAG 10, 2011 -

Sgominata una vasta rete criminale che gestiva giri di prostituzione a Rimini. Ventuno persone, tra uomini e donne, sono finite in manette nel corso di un’operazione di polizia contro diverse bande accusate di estorsione, lesioni e di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Gli arrestati sono tutti stranieri: romeni, bulgari e un cinese.Ogni gruppo criminale era organizzato gerarchicamente: al vertice c’era un boss che dall’estero dirigeva e coordinava il lavoro dei sottoposti tramite ‘luogotenenti’ che gestivano i profitti illeciti. I ‘controllori’, poi, sorvegliavano l’operato delle prostitute in termini di tariffe, modalità e tempistiche delle prestazioni sessuali. Infine c’era il ‘caporale’, una prostituta particolarmente fidata che doveva istruire le nuove leve di volta in volta arruolate dalla banda criminale.