Doppio sequestro di beni alle ‘ndrine calabresi

Colpite le cosche Muto di Cetraro e Pesce di Rosarno

MAG 5, 2011 -

Doppio sequestro di beni in Calabria da parte delle forze dell’ordine. Nella prima operazione i Carabinieri e la Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno sequestrato numerosi beni mobili ed immobili appartenenti alla cosca “Pesce” di Rosarno per un valore di oltre 12 milioni di euro. Nella seconda operazione, invece, la Polizia di stato ha sequestrato beni per un valore di oltre due milioni di euro riconducibili alla cosca Muto di Cetraro. I beni, tra cui terreni, fabbricati e attivita’ commerciali, si trovano nella provincia di Cosenza e anche nel Comune di Bellaria Igea Marina in provincia di Rimini. Il Questore di Cosenza, Alfredo Anzalone ha spiegato l’importanza di questi sequestri. Le forze dell’ordine chiedono dunque un maggior impegno da parte della società civile per proseguire nell’attività di repressione del fenomeno mafioso.