Padova, distributori taroccati per erogare meno benzina

15 denunciati nell'operazione anti-truffe della GdF

APR 20, 2011 -

Impianti di rifornimento “taroccati” in modo da erogare meno di quanto segnato e aumentare il prezzo al pubblico. La truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Padova. Quindici denunce, sequestrati dieci impianti di benzina privati, cinque depositi di lubrificanti e 250mila litri di prodotto: è il risultato di un controllo della fiamme gialle avviato per contrastare le truffe. I raggiri per i consumatori più comuni sono quelli fatti con erogatori starati che immettono meno di un litro di carburante nei serbatoi con prezzi esposti diversi da quelli praticati alla colonnina. I militari hanno effettuato oltre 300 prove di erogazione e 40 verifiche sulle apparecchiature self service. Verifiche e sanzioni anche per i cosiddetti “furbetti della scheda carburante” e i gestori compiacenti. Sono state rinvenute centinaia di schede carburanti in possesso di soggetti che non avevano titolo, che le utilizzavano a favore di parenti.