Roma, 5mila euro per contratti falsi a clandestini, sei arresti

Settanta indagati, banda scoperta da Polizia della Capitale

APR 13, 2011 -

Falsificavano contratti di lavoro di colf o badanti per regolarizzare illecitamente immigrati entrati clandestinamente in Italia. Gli agenti del commissariato Viminale della Questura di Roma hanno arrestato sei persone che avevano messo in piedi una struttura ben organizzata: in cambio del finto contratto, che in un caso risultava addirittura firmato da una donna deceduta, chiedevano agli immigrati fino a 5.000 euro. Per gli arrestati l’accusa è di associazione a delinquere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falso e sostituzione di persona. Agli effettivi autori dei finti contratti, si aggiungono almeno 70 indagati tra persone conniventi che accettavano di spacciarsi per falsi datori di lavoro, intermediari e professionisti del settore.