Caos a Lampedusa, fra tende di fortuna e poco cibo

La nave San Marco intensifica i trasferimenti

MAR 25, 2011 -

Tende costruite con le loro mani, scarsità di acqua e cibo. Così vivono gli immigrati, ormai oltre 5.000, sull’isola di Lampedusa. Il centro di accoglienza è pieno, in molti si arrangiano per stradaMostrano la capanna di fortuna in cui dormono in 15 e raccontano di avere fame Mangiano pane e arance, qualche volta è il mare grazie alla pesca a regalar loro di che nutrirsi. Una situazione insostenibile per immigrati e lampedusani. La nave San Marco della marina militare italiana è ricomparsa nelle acque dell’isola per accelerare i trasferimenti. I mezzi anfibi portano via gli immigrati, da lì per loro si aprono le porte dei Cie o di altri centri di accoglienza, dove rimarranno in attesa di sapere se avranno lo status di rifugiati politici o saranno rimpatriati.