Fisco municipale, Cgia di Mestre: il Sud penalizzato

La scomparsa dei trasferimenti statali premia il nord

MAR 3, 2011 -

Bossi esulta dopo l’approvazione in via definitiva del decreto legislativo sul fisco municipale, ma il Sud si sente penalizzato. E secondo uno studio della Cgia di Mestre effettivamente la nuova legge premierà i centri del Nord. In attesa del fondo sperimentale di riequilbrio che dovrà ridurre i divari fra i Comuni, la Cgia stima – per esempio – che a Milano arriveranno quasi 277 milioni di euro in più, mentre saranno 315 in meno quelli che finiranno a Napoli. Fino ad oggi infatti i trasferimenti fiscali si sono concentrati soprattutto al Sud: ad esempio Napoli nel 2010 ha ricevuto dallo Stato 673 euro a cittadino, mentre Milano 386. Ma ora che a sostituire i trasferimenti saranno l’irpef sui redditi fondiari e bolli e imposte sulla compravendita o l’affitto di appartamenti, i Comuni del Sud saranno decisamente più penalizzati. In primo luogo – spiega la Cgia – perchè al Sud i valori medi del mattone sono più bassi e quindi anche le percentuali che entreranno nelle casse dei Comuni. Ma a influire è anche il differente tasso di evasione, con il nero largamente più diffuso nel Mezzogiorno.