Calabria, microchip nel pavimento per guidare i non vedenti

Da Università calabrese sfida Hi-tech a barriere architettoniche

FEB 16, 2011 -

Microchip e trasponder per guidare i non vedenti nel campus universitario. Parte dall’Università della Calabria la nuova sfida Hi-tech per abbattere le barriere architettoniche. Nel polo studentesco di Arcavacata di Rende, in provincia di Cosenza, infatti, è stata inaugurata la prima parte di un itinerario ad alta tecnologia destinato a non vedenti e ipovedenti.Si tratta di un percorso simile a quello in uso negli aeroporti o nelle metropolitane ma con una marcia in più: nella guida in Pvc sul terreno, “sentita” attraverso il contatto diretto con i piedi, sono annegati anche microchip e trasponder che interagendo con i cellulari e speciali “bastoni intelligenti”, informano i diversamente abili sulla direzione di marcia che stanno percorrendo e su eventuali pericoli che potrebbero trovare lungo la strada.Il progetto vede impegnata l’UniCal in stretta collaborazione con l’Unione italiana ciechi. Il tratto già operativo è lungo circa un chilometro e mezzo, appena saranno stanziati nuovi finanziamenti, il percorso verrà allungato all’intero campus.