Messina, racket della prostituzione: 23 arresti in varie regioni

Banda di romeni sfruttava e segregava giovani connazionali

FEB 9, 2011 -

Vasta operazione di polizia in tutta Italia, nei confronti di un’organizzazione accusata di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù e sequestro di persona. 23 gli arresti eseguiti dalla squadra mobile di Messina, con il supporto dei commissariati di Milazzo e Taormina e delle squadre mobili di Catania, Caserta, Cosenza, Firenze, Palermo, Monza, Reggio Calabria e Siracusa. Gli investigatori hanno fatto luce su una banda criminale composta per lo più da rumeni che costringevano le donne, loro connazionali, a prostituirsi e limitavano la loro libertà personale, segregandole in casa, minacciandole di ritorsioni contro le famiglie e picchiandole violentemente ogni volta che osavano ribellarsi al racket.