Record di rapine nel centro di Napoli, scatta il coprifuoco

I negozi chiudono tra le 19 e le 20

FEB 7, 2011 -

Tre denunce di rapine al giorno, quasi cento al mese, nella zona del Decumano inferiore, obiettivo turisti e commercianti: sono i numeri che hanno fatto scattare il coprifuoco in alcune zone di Napoli considerate “ad alto rischio”, come Via San Biagio dei Librai, piazza Miraglia, via Mezzocannone, e il dedalo dei vicoli a ridosso di piazza San Domenico. Siamo in pieno centro storico, teatro di rapine a mano armata e scippi: i negozi chiudono alle 19 in via San Biagio dei Librai (dove esistono 97 esercizi commerciali, tra cui 40 orefici), un’ora dopo quelli nelle vicinanze di piazza San Domenico. I ladri agiscono sempre con le stesse modalità: armati e in coppia, a bordo dei motorini e con il volto coperto dai caschi integrali, al mattino tra le 7,30 e le 8 all’apertura dei negozi, mentre nei fine settimana i raid sono più numerosi, soprattutto dopo le ore 22.