Agrigento, i condomini dicono no allo sportello antimafia

Bocciato il progetto dei gruppi antiracket: "Abbiamo paura"

FEB 5, 2011 -

No allo sportello antimafia in un palazzo di Agrigento, perché i condomini hanno paura. Le associazioni antiracket, insieme alla Confartigianato provinciale, volevano aprirlo in uno stabile di via XXV aprile, sede del quartier generale dell’associazione degli artigiani. Il presidente Francesco Giambrone spiega i motivi che lo hanno portato a bloccare il progetto. L’imprenditore bivonese Ignazio Cutrò, presidente dell’associazione antiracket Libere Terre, denuncia invece la difficoltà di combattere le mafie concretamente giorno dopo giorno. Le associazioni antiracket comunque non demordono, e insieme a Confartiginato stanno pensando a una nuova sede per lo sportello antimafia.