Uccide il padre nel Vibonese: “Non sopportavo picchiasse mamma”

Ipotesi sul movente dell'omicidio di Nicotera Marina

FEB 4, 2011 -

“Non sopportavo che picchiasse mamma”. Sono queste le uniche parole che il quindicenne di Nicotera nel Vibonese ha detto agli inquirenti subito dopo l’arresto per l’omicidio del padre, prima di chiudersi nel silenzio. Forse voleva difendere la madre e i due fratelli più piccoli dai continui soprusi dell’uomo: potrebbe infatti essere questo il movente del terribile delitto di Nicotera Marina. Il ragazzo ha colpito il genitore, Domenico Piccolo di 52 anni, con almeno cinque coltellate di cui due mortali. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il ragazzo e un coetaneo di origini polacche sono entrati nell’abitazione di Piccolo con il volto coperto da passamontagna e, simulando una rapina, hanno colpito l’uomo con numerosi fendenti alla schiena ed al torace.