Fini: Chi vince le elezioni non può ritenersi sopra la legge

"Chiedere voti in cambio favori è il primo atteggiamento mafioso"

GEN 22, 2011 -

“Chi vince le elezioni non può pensare di non dovere rispondere alla legge. La presunzione di innocenza non può essere scambiata per impunità”. Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel suo intervento a chiusura della manifestazione di Futuro e Libertà. Da Reggio Calabria è intervenuto sul tema della legalità e sulla riforma della giustizia, rispondendo alle critiche che il premier Berlusconi gli ha mosso oggi.Fini poi è tornato a parlare del rapporto tra mafia e politica dicendo che chiedere voti in cambio di favori è il primo atteggiamento mafioso e ha detto che va fatta molte attenzione nel formare le liste elettorali.