Slitta sentenza Cassazione su ex presidente Sicilia Cuffaro

Procuratore generale chiede riduzione pena, legali soddisfatti

GEN 21, 2011 -

Slitta il giudizio definitivo della Corte di Cassazione sull’ex presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro, condannato in appello a 7 anni per favoreggiamento con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa nel processo delle cosiddette “talpe alla Dda”. Ad annunciarlo l’avvocato Salvatore Traina, che commenta la requisitoria del Procuratore generale Giovanni Galati, conclusa con la richiesta di una riduzione di pena nei confronti di Cuffaro.Il procuratore generale ha chiesto alla Cassazione che non sia riconosciuta nei confronti di Cuffaro l’aggravante mafiosa attribuitagli con la sentenza di secondo grado. Un motivo di soddisfazione per i legali dell’ex governatore, che promettono di continuare comunque a “dare battaglia su tutti i motivi di ricorso, e non soltanto quelli relativi all’aggravante mafiosa”.