Palermo, la soluzione del giallo dei Maiorana forse è in Francia

Due cadaveri trovati sui Pirenei potrebbero essere imprenditori

GEN 20, 2011 -

I due cadaveri trovati sui Pirenei a novembre potrebbero essere degli imprenditori Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, scomparsi da Capaci il 3 agosto 2007. La segnalazione arriva da un telespettatore di “Chi l’ha visto”, che ha messo in contatto la gendarmeria francese con il reparto operativo dei carabinieri di Palermo, che indaga sul caso. I due, che il test del Dna ha confermato essere parenti, sono stati uccisi con un colpo di pistola al volto che li ha resi irriconoscibili e abbandonati a distanza di diversi chilometri l’uno dall’altro. Il mistero dei Maiorana inizia il 3 agosto del 2007, quando i due scompaiono dal cantiere di Isola delle Femmine dove stanno costruendo un complesso di villette. La loro auto fu trovata il giorno dopo nel parcheggio dell’aeroporto Falcone e Borsellino. Negli anni sono state diverse le segnalazioni: la principale da parte di due turisti che raccontarono di aver trascorso, nell’estate del 2008, una serata in discoteca a Barcellona con due persone molto somiglianti ai Maiorana. La Procura di Palermo ha chiesto l’archiviazione per sequestro di persona e omicidio a carico di ignoti. Sempre privi di risposta gli appelli di Rossella Accardo, moglie dell’imprenditore e madre di Stefano, che ha perso anche il secondo figlio, Marco, suicidatosi nel gennaio 2009.