Nella lunga notte di Mirafiori il giro di boa si colloca intorno alle tre del mattino, quando la bilancia del voto del referendum che dovrebbe decidere le sorti dello stabilimento Fiat pende verso il sì: con il seggio degli impiegati si inverte la tendenza che vedeva i no in testa. Alle ultime battute, quando mancano ancora due seggi da scrutinare, si profila la vittoria del sì con il 55% delle preferenze dei lavoratori, come conferma il segretario regionale Fim Antonio Sansone.