Inter-Juve 0-1, i bianconeri a caccia della Champions

Allegri: "Chi si esalta poi cade", Inzaghi furioso: mani Rabiot

MAR 20, 2023 -

Roma, 20 mar. (askanews) – La Juve conquista tre punti a San Siro e sale a -4 dall’Atalanta sesta e -7 dal quarto posto. Decide una rete di Kostic nel primo tempo. Secondo ko di fila in campionato per l’Inter che resta al terzo posto della classifica, dietro alla Lazio e davanti al Milan. Per Allegri è la sesta vittoria nelle ultime sette giornate. Problemi per Chiesa: entra al 66′ ma poi esce nel finale. Dopo il triplice fischio, rosso per Paredes e D’Ambrosio. “E’ stata una bella partita contro un’Inter forte – le parole di Massimiliano Allegri – Potevamo andare sotto all’inizio poi abbiamo sprecato qualcosa nel secondo tempo, abbiamo avuto qualche tre contro due. Qui serve migliorare. Quanto ancora può crescere la Juve? Non lo so, tanti dal 2000 al 2003 hanno fatto tanti minuti, senza contare Vlahovic e Kean. Fagioli è cresciuto molto, Soulé lo stesso, anche se deve migliorare nella fase realizzativa. Poi c’è sempre Pogba che non abbiamo mai avuto. Ora non dobbiamo esaltarci troppo ma anche deprimerci quando facciamo meno punti”. “Non sono abituato ad esaltarmi. Chi si esalta poi cade; ci vuole calma, il campionato è lungo. Ringrazio i ragazzi che mi fanno passare una buona sosta. La rincorsa è difficile, siamo dietro ma abbiamo superato quota 40. Ad aprile dobbiamo ripresentarci con tutti disponibili, a parte Pogba, tutti gli altri li avremo. Fin qui abbiamo fatto 56 punti e su questo dobbiamo lavorare. E non è facile, mi viene da sorridere quando sento parlare dall’esterno. Giudicare da fuori una situazione come la nostra è dura”. Inzaghi sottollinea: “C’è grandissima amarezza per una sconfitta arrivata in questo modo, dopo Monza mi ero ripromesso di non parlare di arbitri – ha detto a DAZN -, ma è successa una cosa gravissima anche questa sera. Abbiamo preso un gol inaccettabile nell’era del Var, che mi dicano che non ci siano immagini è un’ulteriore mancanza di rispetto. Siamo amareggiati, e chiediamo rispetto. Parlare della partita, da allenatore, mi è difficile. Dubbi sul mano di Rabiot? Non c’è neanche da parlarne, io l’ho vista in venti immagini diverse”. 27 giornata Sassuolo-Spezia 1-0, Atalanta-Empoli 2-1, Monza-Cremonese 1-1, 18 Salernitana-Bologna 2-2, Udinese-Milan 3-1, Sampdoria-Verona 3-1, Fiorentina-Lecce 1-0, Torino-Napoli 0-4, Lazio-Roma 1-0, Inter-Juventus 0-1. Classifica: Napoli 71, Lazio 52, Inter 50, Milan, Roma 47, Atalanta 45, Juventus (-15) 41, Udinese 38, Fiorentina, Torino, Bologna 37, Sassuolo 36, Monza 34, Empoli 28, Lecce 27, Salernitana 26, Spezia 24, Verona 19, Sampdoria 15, Cremonese 13. 28 giornata sabato 1 aprile ore 15 Cremonese-Atalanta, ore 18 Inter-Fiorentina, ore 20.45 Juventus-Verona, domenica 2 aprile ore 12:30 Bologna-Udinese, ore 15 Monza-Lazio, Spezia-Salernitana, ore 18 Roma-Sampdoria, ore 20:45 Napoli-Milan, lunedì 3 aprile ore 18:30 Empoli-Lecce, ore 20:45 Sassuolo-Torino. Adx/Int13