Al Marco Simone primo assaggio di Ryder Cup con Donald e Johnson

I due capitani del Team Europa e del Team Usa a evento Year To Go

OTT 3, 2022 -

Roma, 3 ott. (askanews) – Primo “assaggio” di Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club, sede dell’evento nel 2023, con i due capitani Luke Donald, del team Europa, e Zach Johnson, del team Usa, che hanno guidato due squadre di golfisti junior e disabili dell’Italian Elite Team in una speciale Captains’ Challenge. Donald e Johnson hanno guidato 12 membri della squadra Nazionale Under 18 Elite della Federazione Italiana Golf (FIG) – sei ragazzi e sei ragazze di età compresa tra 15 e 18 anni – e quattro membri della squadra Elite Disabled per una gara su quattro buche: 1°, 16°, 17° e 18° del Marco Simone. La competizione, amichevole, ha dato il via alle celebrazioni della Ryder Cup Year To Go, con due giorni di attività a Roma per celebrare i 12 mesi che mancano all’attesissimo evento golfistico, uno degli appuntamenti spostivi più seguiti al mondo che si svolgerà per la prima volta in Italia. Circa 300 bambini delle scuole locali hanno assistito alla Captains’ Challenge che si è conclusa con un pareggio, con le due squadre che si sono spartite il trofeo con due punti ciascuna. Nel Team Donald erano presenti Fillippo Marchi (16), Francesca Pompa (17), Alessio Scaramastra (17), Lorena Rossettin (17), Lorenzo Lombardozzi (17), Giulia Bellini (18) dell’Italian Elite Junior Team e Bianciardi Riccardo e Gregorio Guglielminetti della Squadra Italiana Disabili Elite. Il Team Johnson comprendeva Biagio Gagliardi (16), Francesca Fiorellini (17), Giorgio Celani (16), Ginevra Coppa (15), Leonardo Iacovitti (17) e Marta Spiazzi (18) dell’Italian Elite Junior Team ed Edoardo Biagi e Andrea Plachesi della Squadra Italiana Disabili Elite. Ad ogni partecipante è stata poi consegnata una medaglia commemorativa da David Williams, presidente del gruppo European Tour, e da Marta Maestroni, segretario generale della Federazione Italiana Golf. Per Donald “speriamo che la Ryder Cup qui in Italia e a possa suscitare nuovo interesse per questo sport e possa incoraggiare una nuova generazione di giovani e meno giovani a dedicarsi al golf. Oggi abbiamo visto dei fantastici giocatori. È stato un modo incredibile per iniziare questa settimana”. Sulla stessa lunghezza d’onda Johnson: “Oggi è stato divertente. Era qualcosa di diverso, qualcosa di unico. Penso che la bellezza di questo gioco e della Ryder Cup sia che con un anno di anticipo possiamo giocare a golf con ragazzi che amano questo sport e possiamo mostrarlo in un modo interessante”. Per Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf, “Questo è il festival del golf italiano, un momento davvero emozionante. Vedere così tanti bambini presenti, con due ambasciatori mondiali come Luke Donald e Zach Johnson, è emozionante. La Ryder Cup aiuterà sicuramente a promuovere il golf in Italia e porterà grandi benefici al Paese, non solo nell’immediato futuro ma anche a lungo termine”. All’evento era presente anche Gian Paolo Montali, direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023. “Non vediamo l’ora che Roma diventi la casa della Ryder Cup nel 2023. Oggi è stato bello vedere i Capitani dare consigli ai giovani talenti italiani. Tutti erano entusiasti della nostra organizzazione e della bellezza di Roma. Il golf è uno sport educativo con valori importanti. Vedere i nostri progetti – legati alla scuola e all’inclusione sociale – diventare realtà ci rende felici e orgogliosi”. Il Marco Simone Golf & Country Club ospiterà la Ryder Cup 2023 dal 26 settembre al 1 ottobre. L’Europa cercherà di riconquistare il trofeo dopo la sconfitta a Whistling Straits lo scorso anno negli Stati Uniti.