Premiazione online il 31 maggio per il Velista dell’Anno FIV 2020

Votazioni aperte dal 12 maggio sul sito www.velistadellanno.it

MAG 11, 2021 -

Roma, 11 mag. (askanews) – Torna il Velista dell’Anno Fiv, l’immancabileappuntamento che, riconoscendo i meriti agli atleti che si sono contraddistinti nell’anno precedente, contemporaneamente apre la nuova stagione della grande vela. Sarà ancora un appuntamento che dovrà tenere conto delle restrizioni dovute al Covid 19 ma, con l’alleggerirsi delle limitazioni si è ritenuto di poter organizzare una cerimonia mista: almeno in parte in presenza, con le immagini che verranno trasmesse sui canali social della Federazione Italiana Vela, della pagina Facebook de Il Velista dell’Anno FIV e delle riviste di settore partner.

La data è fissata per il 31 Maggio alle 18.00 nella storica location di Villa Miani a Roma, dove Alberto Acciari, ideatore ed organizzatore del Premio farà gli onori di casa con Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela. Ospiti d’onore in questa XXVII edizione sono Patrizio Bertelli, patron di Luna Rossa Prada Pirelli e lo skipper Max Sirena, reduci da una entusiasmante campagna di Coppa America in Nuova Zelanda, Giancarlo Pedote che dopo l’ottavo posto alla Veénde Globe torna in acqua nel 2021 per il Fastnet e la Transat Jacques Vabre, e tutta la grande squadra olimpica della Vela che rappresenterà l’Italia alle prossime Olimpiadi di Tokyo.

I finalisti del premio Velista dell’Anno FIV 2020, tutti atleti che si sono distinti in campo internazionale con risultati di valore assoluto sono: Ruggero Tita e Caterina Banti – campioni europei Nacra 17, Giovanni Soldini – vincitore con John Elkann della Rolex Middle Sea Race 2020, Rebecca Geiger – campionessa europea Optimist femminile 2020, Domenico Lamante – terzo assoluto e Oro Under 16 nel campionato Europeo Laser 4.7, Rocco Guerra – campione italiano e-sailing 2020.

La combattuta finale per il titolo di Armatore/Timoniere dell’anno – Premio Mercedes-Benz Van vede in lizza abili campioni quali: Filippo Pacinotti – Campione del Mondo Melges 20; Vincenzo De Blasio – Campione Italiano Vela d’Altura ORC 2020 su IY 11,98; Vincenzo Addessi vincitore della St.Maarten Heineken Regatta sul suo Mylius 60.

Molto ambito nell’ambito della cantieristica il riconoscimento Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica, di non facile assegnazione per l’alto valore della produzione made in Italy apprezzata e riconosciuta internazionalmente, quest’anno ristretta alla cerchia di: Club Swan 36, Persico 69F, Italia Yachts 11.98.

La giuria del Premio, composta dal presidente della FIV Francesco Ettorre, dal segretario generale del CONI Carlo Mornati, dal Presidente di Confindustra Nautica, Saverio Cecchi e da Alberto Acciari, organizzatore e segretario del Premio, decreterà i vincitori, dopo aver preso atto dei risultati della votazione on line da parte del pubblico.

I media partner che affiancano il Velista dell’Anno FIV sono: Telesia (Gruppo Class Editori), che per il sesto anno consecutivo trasmetterà le immagini dell’evento attraverso i propri canali televisivi digitali degli aeroporti italiani e delle metropolitane e le più importanti testate di settore: Bolina, Fare Vela, Nautica, Nautica Report, Pressmare, Sailbiz.it, Saily.it, Vela e Motore, ItaliaVela e Zerogradinord.

Il Velista dell’Anno FIV nasce nel 1991 da un’idea di Alberto Acciari, giornalista, professore di marketing all’Università di Roma Foro Italico e presidente di Acciari Consulting società specializzata in marketing e Comunicazione dello Sport. I l Velista dell’Anno è il più importante e ambito riconoscimento nel settore della vela italiana. Tutti i più grandi nomi della vela italiana hanno ricevuto questo premio: da Francesco de Angelis a Giovanni Soldini, da Tommaso Chieffi a Vasco Vascotto, Vincenzo Onorato, Lorenzo Bressani, Andrea Mura, Tita – Banti, Gianfranco Pedote , Marco Gradoni e Alessandra Sensini, detentrice di ben quattro titoli. Nelle altre categorie sono stati premiati negli anni personaggi quali Ernesto Bertarelli, Paul Cayard, Fabio Perini e Pasquale Landolfi. Già dalla sua seconda edizione è stata aggiunta una nuova sezione, quella delle Barche e più recentemente la categoria dell’Armatore/Timoniere. Il Premio copre così tutta l’eccellenza della vela italiana, costituendo il vero punto di riferimento qualitativo della vela sportiva italiana.