Allenarsi in sicurezza al tempo del Covid col Fast Fitness

Per fronteggiare la crisi del settore

SET 1, 2020 -

Roma, 1 set. (askanews) – Dopo i giorni bui del lockdown e della chiusura di palestre e centri sportivi anche il mondo del fitness rialza la testa. In un mese simbolico come quello di settembre, abitualmente dedicato alla ‘remise en forme’ post vacanze, Fit and Go, brand di successo che conta oggi più di 70 centri sul territorio nazionale, punta tutto sul ‘fast fitness’, modalità che consente di allenarsi intensamente in totale sicurezza e nel rispetto delle norme di contenimento.

“La formula Fit and Go, le strumentazioni di cui disponiamo, l’approccio one to one, lo spogliatoio sanificato e a uso singolo e la conformazione dei nostri centri – spiega Marco Campagnano, ceo e co-founder di Fit And Go – sono tutti elementi strutturalmente predisposti per il rispetto delle norme di distanziamento sociale, dunque adatti a ridurre ogni rischio in questa fase ancora difficile e incerta”. Sessioni di elettromiostimolazione da venti minuti, tapis roulant di ultima generazione e criosauna sono quindi la risposta per ritornare in forma nell’osservanza delle misure anti-Covid. Individuare nuove e più mirate formule di allenamento è una necessità sanitaria e di sicurezza ed è anche un modo per favorire la ripresa di un comparto che nel 2019 in Italia vedeva più di 5 milioni di iscritti e un giro d’affari annuo di oltre 2,3 miliardi di euro. Con il Coronavirus, invece, il mondo del fitness si è ritrovato a fronteggiare un crollo di fatturato che in aprile, secondo i dati forniti dall’International Fitness Observatory, era stimato in circa un miliardo di euro con oltre 200 mila posti di lavoro a rischio.