Giulio Castagnara e Caterina Don hanno vinto i nazionali open

La Don che ha preceduto l'altra azzurra Alessia Nobilio

AGO 1, 2020 -

Roma, 1 ago. (askanews) – Giulio Castagnara e la dilettante Caterina Don hanno vinto i Campionati Nazionali Dilettanti, maschile e femminile, che si sono disputati sul percorso del Golf Nazionale (par 72) di Sutri (VT), la casa del golf italiano, eventi che hanno dato inizio alla 14ª edizione dell’Italian Pro Tour. Due tornei in cui è emersa anche la bravura di molti giocatori dilettanti azzurri e in particolare con l’ottima prestazione sia di Caterina Don che di Alessia Nobilio (seconda) nella gara femminile. Il torneo maschile – Nel torneo maschile Castagnara, in vetta sin dal secondo giro, ha concluso con 278 (68 68 69 73, -10) colpi, gestendo con sicurezza il vantaggio che aveva accumulato. Ha potuto rallentare con un 73 (+1) che comunque gli ha permesso di lasciare a tre colpi Jacopo Vecchi Fossa, vincitore della gara nel 2018, e Andrea Saracino (281, -7). Altri due recenti past winner nelle prime posizioni, Filippo Bergamaschi (2016), quarto con 282 (-6), ed Enrico Di Nitto (2017), sesto con 284 (-4). Tra di loro Michele Ortolani, quinto con 283 (-5). Si sono comportanti ottimamente i giocatori dilettanti dei quali ben 27 hanno superato il taglio. Sono terminati al settimo posto con 285 (-3) Niccolò Agugiaro, portacolori del circolo ospitante che ha ottenuto il premio quale miglior amateur, Filippo Celli (Olgiata) e Gregorio De Leo (Biella), affiancati da Marco Bernardini, figlio d’arte, altro past winner, ma meno recente, a segno nel lontano 2008, trentatre anni dopo l’ultimo dei quattro successi di suo padre Roberto (1975). Ha ceduto l’altro dilettante Pietro Bovari (Ambrosiano), secondo a quattro colpi da Castagnara e sceso in 15ª posizione con 287 (-1) e in 41ª Matteo Manassero con 294 (+6). Al vincitore (fratello del dilettante Alberto, secondo ai recenti Campionati Assoluti Match Play), è andato un assegno di 7.250 euro su un montepremi di 50.000 euro La gara femminile – Caterina Don, 19 anni compiuti, portacolori del GC La Margherita, si è imposta con 141 (69 72, -3) colpi dopo una corsa di testa e al termine di un serrato duello nel turno conclusivo con l’altra azzurra Alessia Nobilio (142, -2), 19 anni da compiere, milanese tesserata per il GC Ambrosiano, entrambe tra le colonne portanti della squadra femminile azzurra e con numerose vittorie in Italia e all’estero. Per la Don è stata anche una sorta di rivincita perché era stata superata dall’avversaria nel recenti Assoluti medal.

Hanno dovuto alzare bandiera bianca le proettes a iniziare da Stefania Croce, terza con 145 (+1), che tuttavia ha ricevuto l’assegno di 2.000 euro di prima moneta su 10.000 euro di montepremi, spettando alla vincitrice solo il trofeo per il suo status.

A seguire Lucrezia Colombotto Rosso, quarta con 147 (+3), e le due uniche atlete azzurre che hanno disputato la Solheim Cup, Giulia Sergas e Diana Luna, che difendeva il titolo, quinte con 148 (+4). Due colpi in più per Stefania Avanzo, settima con 150 (+6).