Golf, Francesco Molinari: due mesi per riflettere e pensare al futuro

Si allena in giardino, Ryder? Giusto rimandarla

APR 7, 2020 -

Roma, 7 apr. (askanews) – Le notizie che arrivavano dall’Italia hanno dato a Francesco Molinari, numero uno del golf italiano, la possibilità di organizzarsi prima: ha giocato il suo ultimo colpo su un campo negli Usa, ha preso il primo aereo per Londra con la minaccia che Trump chiudesse i voli per l’Europa ed oggi è a Londra accanto alla sua famiglia: un appartamento in affitto, tre camere da letto vicino a Regent’s Park. Quando Boris Johnson ha parlato di immunità di gregge, racconta a Repubblica “Io e mia moglie eravamo preoccupati per i nostri genitori in Italia, ma al tempo stesso rassicurati dal fatto che non fossero qui in Inghilterra”. Lui non ha perso tempo, ha ordinato “una rete per fare pratica in giardino, comprato dei pesi, una cyclette, ho comprato pesi, cyclette, ho attrezzato una mini palestra nello studio. Certo non è l’ideale”. La giornata passa tra gli allenamenti e stare con i bambini.

“Hanno chiuso le scuole, percui Tommaso ed Emma hanno bisogno dell’aiuto mio e di mia moglie Valentina per fare i compiti online. Uno di nove anni, l’altra di quattro anni e mezzo, li vediamo interagire come mai in passato. In genere mi chiedevano “quanto stai a casa?”, “quando vai via?” e avevo sempre una risposta pronta. Stavolta dico “No, resto a casa, per un bel po’”. Tutto si è fermato, e nella mia testa si è creato uno spazio immenso per la famiglia”. Londra non la vede più, l’immunità di gregge “chiisé se ci credevano davvero”. Per i suoi figli cucina “italiano”. “Più che il golf mi manca la semplicità di uscire”. La Ryder Cup “sarebbe giusto rimandarla” anche per dare fiato a tanti eventi cancellati. Secondo Molinari il rinvio farebbe slittare di un anno anche la Ryder Cup 2022 di Roma. Lo stop forzato non solo un’immensa opportunità, “sei-otto settimane, forse di più, per riflettere, pianificare il futuro”. Ma anche per riprendersi da un problema fisico: “Stavo giocando con un problema di usura fisica molto più grave di quanto pensassi. Se avessi continuato a insistere sulla zona lombo-sacrale che mi tormentava mi sarei fatto davvero male. Ora sono obbligato a riposarmi, sfrutterò questo periodo per essere pronto quando ripartiremo”