Il Golf entra all’Università per il benessere psicofisico

La Cusano si trasforma in un campo per oltre 200 studenti

FEB 19, 2020 -

Roma, 19 feb. (askanews) – Golf e Università vanno a braccetto in un progetto presentato oggi dalla Federazione Italiana Golf e da Unicusano che mette insieme non solo la pratica sportiva ma anche la ricerca in campo scientifico. E allora ecco che nelle aule della sede di Roma dell’Unicusano oggi sono comparsi tutti quegli elementi che solitamente si trovano su un campo da golf per provare uno swing o un putt con i tecnici e maestri del Fioranello golf club che hanno insegnato ai 200 studenti partecipanti come tenere un bastone o calcolare la giusta traettoria di un colpo. Per tutti i ragazzi la possibilità di un tesseramento e una prova gratuita nei circoli del Lazio. Il progetto è quello di “Golf Brain” ed è parte integrante di quell’avvicinamento alla Ryder Cup del 2022 in programma al Marco Simone Golf&Country club di Guidonia dal 30 settembre al 20 ottobre. Per il presidente della Federgolf, Franco Chimenti “vedere così tanti studenti provare il golf con i maestri del GC Fioranello conferma l’interesse crescente dei giovani per uno sport che si rivolge a tutte le fasce d’età lungo il cammino verso la Ryder Cup. L’assegnazione all’Italia della prestigiosa sfida tra Europa e Usa, che per molti sembrava una sfida persa in partenza, sta offrendo al nostro Paese una vetrina internazionale senza precedenti”. “Per noi entrare prima nelle scuole e poi nelle università è strategico e fondamentale, perché ci permette di raccontare i valori di questo sport che vanno oltre la natura agonistica – ha detto Gian Paolo Montali, direttore generale del Progetto Ryder Cup 2022- La Ryder Cup non è solo una manifestazione ma è un progetto lungo 12 anni che punta alla diffusione in Italia di questo sport”. “La FIG ha lanciato “Golf4autism”, iniziativa in collaborazione con Golfprogram e Una breccia nel Muro Onlus” (segue)