Wgc, Haotong Li leader in Cina, partenza soft di Pavan e Molinari

Nello HSBC Champions il cinese precede Victor Perez.

OTT 31, 2019 -

Roma, 31 ott. (askanews) – Inizio lento di Andrea Pavan, 41° con 71 (-1) colpi, e di Francesco Molinari, 64° con 74 (+2), nel WGC-HSBC Champions, quarto e ultimo evento del World Golf Championships, ossia il mini circuito mondiale i cui tornei sono secondi solo ai quattro major. Sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina, ha preso il comando con 64 (-8) uno dei più apprezzati giocatori dai fans di casa, Haotong Li, che ha un colpo di vantaggio sul francese Victor Perez (65, -7). In terza posizione con 66 (-6) lo statunitense Xander Schauffele, che difende il titolo, l’inglese Matthew Fitzpatrick, il coreano Sungjae Im e l’australiano Adam Scott e in alta classifica anche Rory McIlroy, settimo con 67 (-5), numero due mondiale e teso ad accorciare le distanze dal numero uno, l’americano Brooks Koepka, attualmente fermo per infortunio. Il nordirlandese è affiancato dal canadese Corey Conners e dall’austriaco Matthias Schwab.

Ha tenuto l’inglese Justin Rose, numero otto del Rolex Ranking, 14° con 69 (-3), e ha cercato di difendersi come meglio gli consente la condizione attuale Jordan Spieth, 26° con 70 (-2) alla pari con l’austriaco Bernd Wiesberger, vincitore del 76° Open d’Italia e leader della Race To Dubai (money list). Phil Michelson ha lo stesso score di Pavan e accusano ritardi importanti altri big quali lo spagnolo Sergio Garcia e l’americano Patrick Reed, 48.i con 72 (par), e il giapponese Hideki Matsuyama, 70° con 75 (+3).

Haotong Li, 24enne nato proprio a Shanghai e con due successi sul circuito, è sceso otto colpi sotto par con un eagle, sette birdie e un bogey. Andrea Pavan, dopo aver marciato in par per sette buche, ha trovato due bogey nelle successive tre, ma ha effettuato un bel recupero nelle ultime sette con tre birdie. Francesco Molinari, che ha cominciato dalla 10ª, ha segnato un birdie, poi ha passato un momento di difficoltà prima del giro di boa con due bogey e un doppio bogey. Nel rientro ha realizzato due birdie di fila e poi è arrivato il terzo bogey di giornata. Il montepremi è di 10.250.000 dollari.

“Hole in one” di Louis Oosthuizen – Prodezza del sudafricano Louis Oosthuizen il quale ha realizzato una “hole in one” alla buca 6 (par 3 di 200 yards), che ha centrato direttamente dal tee utilizzando un ferro 6. Tre birdie e un bogey nel resto del tracciato per il 68 (-4) con cui si è collocato al decimo posto: