Gp Messico, Hamilton: “Vettel voleva buttarmi fuori”

"Verstappen mi è venuto addosso come un siluro"

OTT 28, 2019 -

Roma, 28 ott. (askanews) – “Innanzitutto voglio applaudire questo pubblico incredibile, credo che sia l’atmosfera più bella che abbia mai visto, devo ringraziare tantissimo il mio team, pensavamo di essere dietro ai nostri avversari alla vigilia, la gara è stata una faticaccia, ho tenuto la testa giù, il secondo stint è stato veramente lungo”. Lewis Hamilton parla così del Gp del Messico che lo ha visto ancora trionfatore in stagione. “Non mi dispiace aspettare di vincere il campionato, a me piace gareggiare, volevo vincere qui da un po’ di tempo, mi sento onorato, siamo riusciti ad eseguire una grande strategia e a battere le Ferrari”. Quanto ai duelli con Vettel e Verstappen: “È stata una partenza folle – ha detto Lewis – Vettel ha cercato di buttarmi fuori, poi sono stato assalito da Verstappen. Sapevo che prima o poi Max mi sarebbe arrivato addosso come un siluro. Dopo il contatto con lui, fortunatamente, sono riuscito a rientrare in pista e ho ripreso la gara. Ma alla fine è stato un gran bel weekend, la macchina era grandiosa ed è stato speciale poter festeggiare questa vittoria qui in Messico”. Che per la Mercedes è la numero 100 della sua storia.