Open d’Italia, Pavan: “Vittoria difficile ma darò il massimo”

Laporta: "Che atmosfera, che tifo"

OTT 12, 2019 -

Roma, 12 ott. (askanews) – E’ andato a fasi alterne Andrea Pavan che, dopo una partenza decisamente in salita (due birdie, tre bogey, un doppio bogey in otto buche) ha poi recuperato con cinque birdie contro un bogey per il 70 (-1). “Una giornata particolare – ha detto – con alcune buche in cui la pallina non è andata nella direzione giusta e altre giocate benissimo. Quando ho sbagliato sono stato sempre punito, ma non è una novità su questo campo, e ho pagato parecchio in avvio. Fortunatamente a metà percorso è tutto cambiato. Il gioco mi ha comunque sostenuto, ma capitano giornate in cui il punteggio non corrisponde a quello che esprimi. Domani? Le possibilità di vittoria sono lontane, ma di sicuro darò il massimo poi vedremo cosa accade”.

Francesco Laporta, soddisfatto dell’esito del turno, non cambierà strategia. “Ho giocato bene. Peccato per il doppio bogey, ma mi sono divertito e domani spero di continuare con questo ritmo. Debbo in primo luogo ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto e seguito non solo oggi, ma anche nei giorni scorsi, creandomi attorno una bella atmosfera. Domani mi comporterò come ho fatto fino ad ora: attaccherò e non cambierò nulla nella mia routine”. Nel suo 68 (-3) cinque birdie e un doppio bogey,

Deluso invece Guido Migliozzi, che non si attendeva di perdere tante posizioni. “Francamente non so che cosa mi sia successo. Una giornata no. Non ho trovato il ritmo di ieri sin da quando sono sceso in campo. Ho subito sbagliato, poi ho avuto alcune occasioni per recuperare e rientrare in partita, ma non sono andate a buon fine. Si, è vero, c’è ancora un giro, ma i miei obiettivi erano diversi.”

Quanto mai felice invece Kitayama le cui ambizioni vanno oltre il successo. “Non posso che essere soddisfatto dopo un giro così, con uno score basso, senza bogey e soprattutto con un gioco solido. Domani darò tutto per arrivare a un titolo a cui tengo molto. Amo Roma, adoro la cucina italiana e vincere proprio in questa città sarebbe il top. Mi piacerebbe essere qui anche nel 2022 nel team americano che disputerà la Ryder Cup, ma il cammino è ancora lungo. Di sicuro sarebbe un sogno realizzato”.