Open d’Italia, Tapio Pulkkanen al comando. Molinari in ritardo

Andrea Pavan e Francesco Laporta i migliori italiani

OTT 10, 2019 -

Roma, 10 ott. (askanews) – Il finlandese Tapio Pulkkanen ha sorpreso i big e ha preso il comando con 64 (-7) colpi dopo la prima giornata del 76° Open d’Italia, quinta tappa delle Rolex Series dell’European Tour, che si sta svolgendo sul difficile percorso dell’Olgiata Golf Club (par 71) a Roma. Ha avuto qualche difficoltà Francesco Molinari, 54° con 71 (par) colpi, che comunque ha ampie possibilità di recupero, mentre il miglior punteggio tra i giocatori italiani lo hanno espresso Andrea Pavan e Francesco Laporta, 20.i con 69 (-2), con un colpo in più per Edoardo Molinari, 35° con 70 (-1). Affiancano Francesco Molinari anche Renato Paratore e Matteo Manassero, insieme all’inglese Paul Casey.

Tapio Pulkkanen, 29enne di Kotka, che si caratterizza per indossare in gioco un cappello da pescatore, ha realizzato sette birdie senza bogey, miglior score da quando è sul circuito. Precede di un colpo il sudafricano Rory Sabbatini, (65,-6), che di recente ha preso la nazionalità slovacca, e di due l’inglese Justin Rose, numero cinque mondiale, lo statunitense Kurt Kitayama, l’olandese Joost Luiten, l’indiano Shubhankar Sharma e l’austriaco Bernd Wiesberger (66,-5). Poco dietro altri due inglesi Tyrrell Hatton e Danny Willett, 11.i con 68 (-3).

Degli altri azzurri sono oltre metà classifica Lorenzo Scalise, Nino Bertasio e Guido Migliozzi, 72.i con 72 (+1) alla pari con l’inglese Ian Poulter, due Open d’Italia al suo attivo, con l’irlandese Shane Lowry e con il tedesco Martin Kaymer, quindi Enrico Di Nitto e Lorenzo Gagli, 94.i con 73 (+2), Filippo Bergamaschi, 129° con 77 (+6), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 137° con 85 (+14).