De Siervo (ad Lega A): “Abbassare costi tv ma la pirateria…”

"Multe tra i 2500 e i 5000 euro per gli utenti"

OTT 1, 2019 -

Roma, 1 ott. (askanews) – “La tv pirata? La perdita è stata di oltre un miliardo di euro, che i cittadini, in questo modo, forniscono alla criminalità organizzata. Invito tutti a capire che questa non è una furbata, ma è un reato”. Così Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, a Radio CRC. “Tra qualche settimana verranno fuori le prime persone responsabili, che inizieranno a pagare. Ciascun collegamento internet lascia una scia indelebile all’interno dei server, così da garantire l’individuazione alla polizia postale”, prosegue De Siervo. “Se i comportamenti dovessero continuare, i cittadini verranno multati – ammonisce De Siervo – le multe oscilleranno tra i 2500 e i 5000 euro. La strategia presuppone un attacco su più fronti nei confronti dei criminali. E’ una battaglia legale che procede da mesi”. “Chiedo ai tifosi di pagare regolarmente l’abbonamento, perché quei soldi andranno alla squadra, affinché vengano investiti nel migliore dei modi. Per poter abbassare il prezzi del calcio in tv – ribadisce l’ad della Lega – dobbiamo avere molti abbonamenti in più, Se il sistema non trova fondi, è impossibile. In soli due anni, 5-6 squadre di serie A falliranno, se queste furbate continueranno a proliferare. Ad oggi, se si vuole competere con le altre squadre internazionali, bisogna stare alle regole di mercato”.