Roma, 25 set. (askanews) – La botta della sconfitta del derby è stata grande. Il campionato propone immediatamente la possibilità di rialzarsi per il Milan di Giampaolo. “C’è il dovere, che non voglio sia forzato bensì sentito, di ripartire e rialzarsi – afferma il tecnico rossonero alla vigilia del match con il Torino -. In settimana ho visto una squadra sempre più fidelizzata, che lavora bene, che ha saputo mettere da parte la delusione. Bisogna reagire a testa alta e ripartire con determinazione e convinzione”. I problemi ci sono e sono sotto gli occhi di tutti: “Sono consapevole di ciò che siamo oggi e di cosa bisogna migliorare – continua – Le cose le conosco. Le responsabilità sono mie. Non siamo contenti, ma lavoriamo per essere più forti e convincenti, per essere più padroni della partita. Occorre migliorare nel palleggio, abbassare la percentuale dei passaggi sbagliati, e dobbiamo essere in tanti vicino al pallone. Turn-over? Le scelte saranno in funzione di questa partita e non di quella successiva”. Infine sottolineaL. “Piatek non è un caso. Bisogna lavorare per metterlo nelle condizioni migliori. Devo trovare la quadra fra le caratteristiche di tutti e sei gli attaccanti, e so che la troveremo”.