A Roma la Formula 1 dell’equitazione. Malagò: così Italia eccelle

Presentata la quinta edizione del Longines Global Champions Tour

SET 3, 2019 -

Roma, 3 set. (askanews) – “Roma ha il suo evento a cinque stelle. Sono felice che Roma faccia un ulteriore passo avanti nel supportare e credere a manifestazioni sportive come questa, è un dato di fatto che devo riconoscere. Anche in uno sport in cui c’è una concorrenza altissima, perché qui c’è un contesto high level”. Lo ha affermato il presidente del Coni Giovanni Malagò in occasione della presentazione, allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, della quinta edizione del Longines Global Champions Tour di Roma, il prestigioso circuito internazionale di salto ostacoli in programma nella Capitale dal 5 all’8 settembre.

Presenti alla conferenza, oltre a Malagò, l’Event Director del Longines Global Champions Tour Marco Danese, la coordinatrice italiana del Longines Global Champions Tour Eleonora Di Giuseppe, l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi cittadini di Roma Capitale Daniele Frongia, Franco Chimenti, presidente della Federgolf e Vicepresidente Vicario del Coni, il Sen. Claudio Barbaro, Presidente dell’Ente di Promozione Sportiva Asi e membro di Commissione in Senato, l’On. Federico Mollicone, membro di Commissione alla Camera dei Deputati, e Felice Buglione, Presidente FIDASC.

“Una bellissima manifestazione – ha aggiunto il presidente del Coni – che unita a tante altre manifestazioni internazionali dimostra come questo Paese stia facendo veramente tanto tanto bene. Grazie alla bravura di Eleonora Di Giuseppe e a Marco Danese che è un fuoriclasse, si è inventato questo circuito con Jan Tops, un grande pianificatore di eventi oltre che campione olimpico”.

L’event Director del Circuito Marco Danese ha invece spiegato nel dettaglio: “Da quest’anno ci sono anche New York e Stoccolma, una continua espansione che dimostra la crescita di questo circuito. È chiaro che per noi è imprescindibile che Roma ne faccia parte. Come format rispecchia il format tradizionale con il sabato finale della Lega che qualifica anche i migliori 35 cavalieri per il Gran Premio. In questa quattro giorni di gare si alterneranno il concorso 5 stelle per Top professionisti e il 2 Stelle: la partecipazione dei cavalieri al via è di qualità impressionante e per questo è impossibile fare pronostici, tra i 50 partecipanti almeno una trentina possono agevolmente la gara senza destare sorprese a livello tecnico che è elevatissimo e tutti i leader della classifica sono qui per combattere fino all’ultimo”.

Per la coordinatrice italiana del Longines Global Champions Tour, Eleonora Di Giuseppe, è “un sogno che si avvera – ha ammesso – è un orgoglio poterla ospitare e organizzare. Il Global ha una visione strategica alla quale si sono adeguati altri circuiti. Chiunque può accedere gratuitamente al cavallo e a tutta una serie di progetti. Una visione di armonia che senza il contributo di Roma Capitale, Coni e istituzioni parlamentari non avremmo potuto raggiungere. Sarà un evento con tanti altri eventi al suo interno, che non dimentica il sociale e l’integrazione, oltre a Future Champions per i più giovani, e non solo, che hanno voglia di crescere nell’equitazione”.

Ancora, Franco Chimenti, presidente della Federgolf e Vicepresidente Vicario del Coni, Franco Chimenti, ha ricordato: “Marco Danese e Eleonora Di Giuseppe si sono inventati questo evento che è clamoroso, grazie alla lungimiranza di Malagò che ha concesso le strutture del Coni non solo all’equitazione ma a tanti altri sport. In questi giorni si respirerà un’atmosfera magica”.