La Nazionale Usa va al Congresso ma non da Trump

Capitan Rapinoe incalza: "Se ci chiama non andiamo"

LUG 10, 2019 -

Roma, 10 lug. (askanews) – La nazionale statunitense, campione del mondo in Francia di calcio femminile, sarebbe pronta a declinare l’eventuale invito del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ma non quello del Congresso, visto che il senatore democratico Chuck Schumer ha fatto sapere che la squadra ha accettato l’invito lanciato da Washington. Megan Rapinoe, capitanza della nazionale, ai microfoni della Cnn, ha ribadito che in presenza di un invito di Donald Trump lei diserterebbe l’appuntamento e “anche le altre ragazze con cui ho parlato esplicitamente non andrebbero. Esibire la nostra squadra come un trofeo sarebbe un’opportunità per questa amministrazione, non penso che per noi abbia senso. E non riesco a immaginare che una delle mie compagne di squadra voglia essere messa in questa posizione”. Trump nei giorni scorsi si era concgratulato su Twitter ma la Rapinoe, fiera sostenitrice della causa LGBT, incalza: “Il suo è un messaggio di esclusione nei confronti delle persone come me. Lui ha l’incredibile responsabilità come presidente di prendersi cura di ogni singola persona di questo Paese e deve fare meglio per tutti”.