Fourball Championship, al comando Mari e Pitoni

Si gioca a Roma la 27esima edizione del torneo

LUG 4, 2019 -

Roma, 4 lug. (askanews) – Si gioca a Roma la 27esima edizione del Fourball Championship, sesto titolo di PGA Italiana che raccoglie la sfida di Castelgandolfo. Dopo un giro sono in testa Marco Fabio Mari e Stefano Pitoni. Un campo molto apprezzato dai professionisti, selettivo e tecnicamente interessante, nato dal genio di Robert Trent Jones Sr. E tornato oggi nella posizione che merita a livello nazionale grazie alla passione del suo presidente e al rilancio che ha messo in atto. Con migliorie a trecentosessanta gradi anche nell’aristocratica club house con vista, dove feste e mondanità non sono da meno. E con spiccata vocazione agonistica. Qui nei due anni passati, sono stati assegnati cinque titoli dell’Associazione. A Castelgandolfo hanno vinto il PGAI Championship Joon Kim (2017) e Luca Cianchetti (2018); Mauro Bianco il Senior 2017 e, in doppio, Emanuele Canonica-Lorenzo Gagli (2017), Leonardo Motta-Corrado De Stefani, campioni in carica del torneo in corso. «Amo le sfide», ha detto Cecilia Fiorucci, «soprattutto le più impegnative. E adoro gli eventi come questo, che danno nuovo lustro al golf italiano e che mi piace curare nei minimi dettagli».Dopo il primo round (si gioca su 36 buche con formula quattro palle la migliore) in testa al leaderboard sono Marco Fabio Mari e Stefano Pitoni con 63, nove colpi sotti il par. Uno più indietro (62) Marco Valerio Cidonio con Paolo De Salvatore, ma la classifica è molto corta e altre dodici coppie in cinque colpi promettono un gran finale. Marco Fabio Mari questo titolo lo aveva già vinto a Fiuggi nel…, con Guglielmo Bravetti. Tra gli inseguitori più prossimi lo storico team di Gianluca Pietrobono ed Emmanuele Lattanzi (65), vincitori nel 2006 ma poi tre volte secondi; in contention ci sono Alessandro Tadini e Gregory Molteni (66), quest’ultimo autore di na vittoria nell’Alps Tour ad Acaya, a metà giugno. Due le coppie miste in gara, con le proette Anna Taboni e Chiara Bandini che giocano con un vantaggio del 10 per cento sulla lunghezza del campo; in famiglia si sono schierati Vittorio e Adriano Mori, Andrea e Tommaso Perrino, neo campione italiano disabili.