Us Open: Woodland sorpassa Rose, 19esimo Francesco Molinari

Out Renato Paratore

GIU 15, 2019 -

Roma, 15 giu. (askanews) – Gary Woodland, autore di un 65 (-6) miglior score di giornata, con un totale di 133 (68 65, -9) colpi, ha sorpassato Justin Rose (135, -7), in vetta alla classifica del 119esimo US Open, il terzo major stagionale che si sta svolgendo sul percorso del Pebble Beach Golf Links (par 71), a Pebble Beach in California. E’ sceso dall’ottavo al 19esimo posto con 140 (68 72, -2) Francesco Molinari, rimasto comunque in buona posizione, mentre è uscito al taglio Renato Paratore, 118esimo con 149 (75 74, +7), al suo primo major.

Ha tenuto Louis Oosthuizen, terzo con 136 (-6), e ha guadagnato quattro posizioni Rory McIlroy, quarto con 137 (-5) insieme ad Aaron Wise. In rimonta anche Brooks Koepka, numero uno mondiale e campione in carica a caccia del terzo successo consecutivo dopo quelli del 2017 e 2018, da 16esimo a sesto con 138 (-4), e un colpo in più per Xander Schauffele, Jon Rahm, Sergio Garcia e Adam Scott, 11esimi con 139 (-3). Stesso punteggio di Molinari anche per Dustin Johnson, numero due del world ranking. Passi indietro di Tiger Woods, 32esimo con 142 (70 72, par), dopo un 72 (+1, un birdie, due bogey) con problemi sul green dove ha avuto bisogno di 32 putt. Per le statistiche è rimasto in gara dopo 36 buche per la 324esima volta in 355 gare disputate sul circuito.

Gary Woodland, 35enne texano di Topeka, tre titoli nel tour, l’ultimo lo scorso anno, ha preso il comando con una prestazione molto tonica fatta di sei birdie senza bogey. Francesco Molinari, che ha iniziato dalla buca 10, ha condotto metà tracciato con un bogey e un birdie. Nel rientro con due birdie si è trovato nelle primissime posizioni, ma le ultime due buche gli sono state nemiche. Un doppio bogey e un bogey hanno fatto 72 (+1), punendolo oltre misura. Renato Paratore, entrato nel field attraverso la Sectional Qualifier disputatasi in Inghilterra, ha concluso la sua prestazione con un 74 (+3, tre birdie, sei bogey).