Malagò: “Con quattro righe è stato ucciso il Coni”

"Toni troppo alti? Sfido io, ma c'è rispetto per le istituzioni"

NOV 16, 2018 -

Roma, 16 nov. (askanews) – “Con quattro righe scritte nella finanziaria è stato ucciso il Coni”.E’ l’amaro commento del presidente del Comitato Olimpico italiano, Giovanni Malagò, a margine di un evento al Parco del Foro Italico. “Toni troppo alti? Il documento ufficiale del mio mandato è tutt’altro che un atto fuori luogo. Da tutte le parti si è ribadito l’invito, la speranza e il diritto-dovere di andare al dialogo. Valutate voi se sono stati in proporzione meno o di più rispetto alla gravità del problema e dei fatti accaduti, peraltro non avvertiti e comunicati. Immaginiamo che ti ritrovi completamente stravolto e snaturato in quello che sono le funzioni demandate dalla legge dalla mattina alla sera si fa fatica a trovare qualcuno che reagisca in maniera più educata e corretta di quanto è stato fatto”. Toni alti ma rispetto per il governo: “Sfido io: non c’è stata una parola che sia stata volgare. C’è un rispetto assoluto per le istituzioni”.

Adx/Int2