Allegri: “Lusingato dal Real ma voglio vincere alla Juve

Il prossimo anno lo scudetto si vince con meno punti

GIU 14, 2018 -

Roma, 14 giu. (askanews) – “Lusingato da Perez ma avevo dato la mia parola ad Agnelli e alla Juve”. Così Massimiliano Allegri a Tiki Taka Russia in onda ieri sera su Italia1. “Avevo detto ad Agnelli che sarei rimasto alla Juventus che è una grande squadra e dove ci sono i presupposti per continuare a vincere: per rispetto di tutto questo era giusto declinare l’offerta di Perez ma lo devo ringraziare perché è sempre piacevole essere contattati dal miglior club al mondo”. Sulla stagione appena trascorsa dice: “Vincere il settimo scudetto è stato importante perché avevamo di fronte un grandissimo Napoli. La gara che ci ha fatto cambiare passo in campionato è stato il successo a Madrid”. Con Ancelotti c’è grande amicizia. “Il calcio italiano ha riacquistato un allenatore importante e vincente. Per il Napoli è un valore aggiunto, dispiace non avere Sarri che ha fatto pure lui cose importanti ma confrontarci con Ancelotti sarà importante per noi allenatori. L’anno prossimo lo scudetto si vincerà con meno punti, ci sarà un livellamento verso il basso. Cresceranno sia l’Inter che la Roma. La Lazio darà sempre fastidio alle prime mentre il Milan è un’incognita”. Possibile scambio Higuain-Icardi? “Sono due grandi centravanti ma quando c’è il Mondiale il mercato inizia dopo il torneo. Alla fine del Mondiale inizia un altro mercato”. E sui cori dei giocatori under 15 della Juventus contro i napoletani: “d’accordo sull’atteggiamento della Federazione e della Juventus di far seguire un corso si rieducazione: bisogna insegnare il rispetto e l’educazione a questi ragazzi”