Discesa libera d’oro per Sofia Goggia a PyeongChang

Lo aveva promesso: battute Mowinckel e Vonn con gara splendida

FEB 21, 2018 -

Pyeongchang (Corea del Sud), 21 feb. (askanews) – Lo aveva promesso e ce l’ha fatta: Sofia Goggia ha battuto Lindsey Vonn e anche una straordinaria Ragnhild Mowinckel e ha vinto la medaglia d’oro nella discesa libera femminile delle Olimpiadi invernali di PyeongChang. Sofia, partita con il pettorale numero 5, ha pagato un ritardo nella prima parte del tracciato, dopo di che si è scatenata e ha infilato un parziale più stupefacente dell’altro, chiudendo sulla linea del traguardo con il tempo di 1.39.22. Due pettorali dopo la grande rivale Vonn, sempre all’inseguiomento, che alla fine ha chiuso con 47 centesimi di ritardo dalla Goggia.

A insidiare l’azzurra, togliendo il fiato al pubblico italiano collegato nel cuore della notte per seguire la diretta, la fortissima norvegese Mowinckel, arrivata sul traguardo con soli 9 centesimi di distacco dalla Goggia. Fuori, invece, tutte le altre azzurre e spiace particolarmente per Nadia Fanchini che stava andando molto forte.

“C’era una bambina di sei anni che sognava di vincere l’Olimpiade sulle nevi di Foppolo, questa medaglia è dedicata a me stessa – ha detto Sofia Goggia alle televisioni subito dopo la gara, apparendo, lei di solito così spavalda, sull’orlo della commozione -. Nelle mie stravaganze, fatte di picchi altissimi e bassissimi, sono riuscita pian piano a riprendermi dopo gli infortuni, a credere in me stessa e a fare le cose più giusta per me. La dedico anche al mio bel paese e alle persone che vogliono bene a Sofia indipendentemente dal fatto che vinca le Olimpiadi”.

Sofia, bergamasca classe 1992, è la prima italiana nella storia a vincere l’Oro in una discesa libera olimpica.

Red