Arianna Fontana: un Oro che nasce dalla mia scommessa su di me

Ero sicura di avere vinto, ma il fotofinish una liberazione

FEB 14, 2018 -

Pyeongchang (Corea del Sud), 14 feb. (askanews) – “E’ un sogno che diventa realtà, ho inseguito quest’Oro non so da ormai quanti anni e finalmente ce l’ho al collo ed è incredibile”. Lo aveva detto a caldo e lo ripete anche 24 ore dopo la fantastica vittoria nei 500 metri di pattinaggio short track: Arianna Fontana, portabandiera azzurra alle Olimpiadi invernali di PyeongChang, nonché prima vincitrice di una medaglia d’oro per l’Italia, festeggia una carriera eccezionale con il traguardo più prestigioso, che ancora le mancava.

“Ho fatto un po’ una scommessa su me stessa – ci ha risposto quando le abbiamo chiesto se oggi questa medaglia vale ancora di più oggi che arriva al culmine di una maturità importante -, mi sono rimessa in gioco e ci ho creduto fino alla fine. Ho voluto affrontare questa stagione nel modo che ritenevo migliore per me, seguendo gli allenamenti sul ghiaccio con la squadra e fuori dal ghiaccio con mio marito. Questo è il risultato”.

Inevitabile parlare anche degli attimi di attesa mentre i giudici controllavano il fotofinish. “Io – ha raccontato la campionessa valtellinese – ero quasi al 100% sicura, poi quando ho guardato il mio allenatore lui non era molto convinto, però poi sono andata da mio marito Anthony che era nell’altra curva e lui mi ha convinto, ‘hai vinto tu, ce l’hai fatta’ e poi quando è uscito sullo schermo il fotofinish è stata proprio una liberazione”.

“E’ veramente questione di attimi – ha poi concluso Arianna – e bisogna sempre essere pronti e reattivi e reagire in ogni situazione”. Diciamo che finora a lei in questi Giochi coreani è riuscito molto bene.